L’amministratore delegato di Tesla Elon Musk ha venduto circa 5 miliardi di dollari di azioni della casa automobilistica elettrica. In precedenza aveva chiesto ai suoi seguaci se avesse dovuto vendere il 10% della sua partecipazione in Tesla o no. È da notare che Elon Musk ha circa 63 milioni di follower su Twitter.
Quando il sondaggio su Twitter si è espresso a favore della vendita di azioni, le azioni della società sono scese di circa il 16% in due giorni. Con una valutazione in borsa di più di $1tn, Tesla è considerata una delle case automobilistiche di maggior valore al mondo.
Il trust di Musk ha venduto quasi 3,6 milioni di azioni di Tesla. Queste azioni valgono circa 4 miliardi di dollari. Secondo i documenti depositati presso il regolatore del mercato azionario statunitense, Musk ha venduto altre 934.000 azioni per circa 1,1 miliardi di dollari. Si presume che abbia venduto le azioni sulla base di un piano di trading prestabilito. Tuttavia, la vendita del resto delle azioni non era stata programmata.
Elon Musk non prende uno stipendio da Tesla. Piuttosto ha delle azioni. Ha delle stock option che gli sono state assegnate come parte del suo pacchetto salariale nel 2012. Queste stock option scadranno nell’agosto del prossimo anno. Quindi, se non esercita le stock option queste diventeranno senza valore dopo la data di scadenza.
Si presume che la mossa di Musk sia arrivata nel momento in cui i democratici statunitensi hanno proposto una cosiddetta “tassa sui miliardari”. Questa tassa potrebbe essere la più ricca imposta sui “guadagni non realizzati” negli Stati Uniti.